D’accordo, mai come in questo difficile 2011 si è sentita la mancanza di una classe politica in grado di fronteggiare le lobby e liberalizzare il Paese, rilanciando l’economia. Ma siamo sicuri che gli attori del mercato abbiano tutti – banche, assicurazioni, imprese industriali e del terziario e perché no, economisti e analisti – la coscienza a posto? La recessione del 2008-2009 ha lasciato segni forse indelebili sull’Italia, allargando il già largo divario di competitività rispetto alle altre potenze mondiali. Non lo dicono uccelli del malaugurio, ma le cifre fornite da Istat, Ocse, Ue, Bce, Fmi. Quali scelte dobbiamo e si possono fare per uscirne vivi?

Si confrontano
Giuseppe Mussari, presidente Monte Paschi Siena, presidente Abi
Antonio Catricalà, presidente Antitrust
Fabio Cerchiai, presidente Atlantia, presidente Ania
Enrico Giovannini, presidente Istat
Innocenzo Cipolletta, presidente Università Trento, presidente Ubs Italia Sim, autore de “Banchieri, politici e militari” (Laterza)
Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”