Enrico e Iole firmano il cartellone
Cari Amici,
quella che sta per iniziare sarà la decima edizione di “Cortina InConTra”, cui vanno aggiunte le cinque edizioni invernali iniziate nel 2006. È un traguardo per noi straordinario, che ci riempie di orgoglio e ci induce a qualche riflessione su questa meravigliosa ma impegnativa avventura, che non ha eguali in Italia. Ma partiamo dall’inizio. Molti ci chiedono come sia nata questa idea. Se permettete, vi raccontiamo la nostra storia. E come ogni narrazione che si rispetti, usiamo la terza persona e iniziamo con il più classico degli incipit: c’era una volta….”.
Si era a cavallo tra il 1999 e l’inizio del nuovo secolo, e un editorialista economico, Enrico Cisnetto, per scrivere quello che sarebbe diventato un bestseller dell’economia, “Il gioco dell’Opa”, aveva scelto la sua casa di Cortina. Aria buona, natura incontaminata e tanta tranquillità: gli ingredienti giusti per trovare l’ispirazione. Ma insieme all’ispirazione, bussò alla porta anche una proposta: unirsi al gruppo degli organizzatori degli “Incontri Letterari” che da anni si svolgevano all’Hotel Savoia di Cortina, per aiutarli a trovare un nuovo modo di realizzare quegli eventi. Perché le presentazioni di libri non bastavano più, era il pubblico stesso a chiederlo: ci volevano dibattiti serrati con autentici “numeri uno”, e su tutti i temi della grande attualità. Insomma, andava costruita una vera e propria kermesse. Danilo Lo Mauro, che con la sua AdHoc era stato l’animatore degli appuntamenti del Savoia insieme con il libraio Sovilla, spiegò con brutale essenzialità il nocciolo della questione a Iole Cisnetto: “per mettere in pratica questa idea servono sponsor disposti a investire in cultura, e solo voi due potete portarli a Cortina”. Lo Mauro sapeva che i Cisnetto avevano aperto, prima a Milano e poi a Roma, una società di comunicazione e consulenza strategica, e pensava che con le loro relazioni si sarebbero potute finalmente trovare le risorse necessarie a fare le cose in grande. Fu questa la vera intuizione decisiva: trovare aziende lungimiranti, pronte a investire in cultura per aumentare la propria visibilità e reputazione. Perché senza soldi non si andava da nessuna parte, e se a tirarli fuori erano i privati anziché qualche amministrazione pubblica, non ci sarebbero stati condizionamenti alla linea politico-editoriale della manifestazione. Se ne cominciò a parlare nel 2001, con traguardo l’estate successiva.
Da quel 2002 molte cose sono cambiate: basta sfogliare i programmi, in sequenza, per leggere il racconto di un lavoro continuo che ha portato ogni anno a nuovi risultati, sempre più significativi. Intanto è mutato il nome della manifestazione: prima “Cortina Cultura e Natura”, poi “Cortina InConTra”, una declinazione verbale molto più facile da memorizzare e, soprattutto, più identificativa dello spirito della kermesse. Una manifestazione che è “In”, nel senso di contrario di out ma anche nel senso di “dentro”, inserita nell’attualità (come recita il suo slogan “l’attualità in vacanza”), che è “Con”, nel senso che coinvolge personaggi di altissimo livello, e che è “Tra”, nel senso che crea una liason con il pubblico, che non a caso è affezionato, partecipe e appassionato. Insomma, Cortina incontra e fa incontrare, mette in contatto, crea relazioni, fa parlare gli altri e deve far parlare di sé. Non solo e non più, quindi, “perla” chiusa dentro il guscio delle Dolomiti, ma piuttosto cuore vivo e pulsante della vita culturale, politica ed economica italiana, in due periodi dell’anno, l’estate e Natale, in cui sembra che anche le notizie vadano in vacanza. Altro ingrediente essenziale: la location. Dal Savoia si passa alla ben più grande tensostruttura che campeggia nel piazzale della stazione di Cortina, il mitico “Pala”. Che a seconda dello sponsor, si chiamerà prima PalaVolkswagen (dal 2003 al 2006), poi PalaLexus (2007 e 2008), poi PalaInfiniti (nel 2009), quindi Audi Palace (dal 2010). A questo centro nevralgico della manifestazione, si sono aggiunte sedi satellite: prima fra tutte, il Miramonti Majestic Grand Hotel, luogo ideale in cui svolgere gli incontri con l’autore e fermarsi a fare due chiacchiere con lui come fosse nel salotto di casa.
Negli anni, inevitabilmente (e per fortuna!), cresce anche il numero degli sponsor: dai quattro del 2003 si arriverà agli oltre 50 di questa edizione 2011. Un forte segnale di fiducia nei confronti di una manifestazione che apre il sipario esclusivamente grazie al sostegno di sponsorizzazioni private, senza mai mettere in gioco – pur svolgendo un servizio “pubblico” – denaro dei cittadini. Fiducia che ha invogliato le grandi personalità a salire volentieri sul palco. Pensate che gli ospiti in questi anni sono stati oltre 1400 (ma il numero va moltiplicato per quattro se si considera chi c’è stato più volte), un numero destinato ad aumentare ulteriormente quando andremo a realizzare il consuntivo della decima edizione. È grazie a loro che è stato possibile pensare a “Incontro con…”, il “Processo a…”, il “Dibattito su…”, tutte formule che sono state perfezionate negli anni con l’unico scopo di far venir fuori l’anima autentica della manifestazione. Un salto di qualità l’ha fatto fare anche il collegamento televisivo e internet: ore e ore di diretta sui canali Sky e di streaming web che hanno consentito anche a chi non era a Cortina di usufruire di eventi diventati fin dai primi anni di portata nazionale. A cominciare dai giornalisti, che in modo crescente hanno “coperto” gli avvenimenti cortinesi, riempiendo migliaia di pagine di rassegna stampa. E poi il vignettista Fred, che scoperto a “Cortina InConTra” Bruno Vespa ha portato al suo “Porta a Porta”. Ma su tutti, il sigillo del successo l’ha messo il pubblico: dalle 30mila presenze delle prime edizioni l’affluenza è via via salita fino alle 80mila dell’estate 2010.
Dunque, riassumiamo sotto forma di numeri (che non mentono mai) le nove edizioni estive e le cinque invernali: un totale di 380 giorni di programmazione in cui si sono svolti oltre 1000 eventi con 1400 ospiti sul palco e 600 mila presenze di pubblico (cui vanno aggiunti tutti quelli che hanno seguito le manifestazioni, in diretta e in differita, sia sul satellite, sia sul sito, sia attraverso numerose radio collegate).
Insomma, un successo clamoroso. Che non è solo quantitativo, come qualche invidioso detrattore ha cercato di sostenere: l’onorificenza conferita dal Presidente Ciampi nel 2005 per i meriti in campo culturale e successivamente (dal 2008) la concessione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica sono riconoscimenti di grandissimo valore che la dicono lunga sulla qualità di “Cortina InConTra”.
E, per tornare da dove siamo partiti, un’avventura che ha cambiato la vita di Enrico e Iole Cisnetto – i “Cisnetto’s” come li la scherzosamente ribattezzati il sito cult Dagospia – che una volta frequentavano Cortina da vacanzieri amanti delle gite e delle ferrate e che in questi dieci anni a Cortina “vissero felice e contenti”, tanto per terminare così come abbiamo iniziato, come protagonisti di una straordinaria favola.
Già, una favola, cari Amici, tanto bella quanto impegnativa, che però non avremmo potuto vivere senza di Voi e senza Cortina, che anche vincendo qualche diffidenza – perché tacerlo – ci ha accolto e consentito di fare quello che abbiamo fatto. E che non avremmo potuto vivere, e non potremmo continuare a vivere anche in questa straordinaria decima estate, senza il concorso di tante persone, di ieri e di oggi, che vorremmo qui ringraziare di cuore con un abbraccio che le accomuni tutte. Il grazie più sentito va prima di tutto al nostro socio cortinese Danilo Lo Mauro (con la sua AdHoc Eventi) e allo staff della società “Incontra” – capitanato da Daniela D’Amico, Nicola Baciarello e Anna Colavita – che lavora tutto l’anno per rendere possibile che il “miracolo” si ripeta. Ma un ringraziamento particolare intendiamo rivolgerlo a Sergio Luciano, che l’anno scorso ha provato l’emozione di “Cortina InConTra”, se n’è così innamorato da aver accettato la nostra proposta di diventare partner di “Incontra”, la società che ha cominciato a realizzare anche “Roma InConTra”, l’edizione capitolina della manifestazione ampezzana. E un grazie speciale anche a Marino Bartoletti, che ci ha aiutato, grazie alla sua consolidata esperienza e al suo carisma, a individuare nuovi ospiti per sempre più interessanti incontri. Inoltre salutiamo volentieri una new entry: il gruppo Triumph di Maria Criscuolo, che da quest’anno ci fornisce tutti i servizi tecnici, scenografici e di regia. Infine, last but not least, tanta riconoscenza dobbiamo, come sempre, agli sponsor che hanno creduto in noi e sono stati generosi anche in momenti di budget tagliati come questi. E alla città di Cortina d’Ampezzo, dal Sindaco Andrea Franceschi fino all’ultimo dei cittadini passando per la struttura della Gis presieduta da Nicola De Santis: senza la bellezza della sua valle e delle sue montagne e senza la sua accoglienza, “Cortina InConTra” non esisterebbe.
Per il resto troverete all’Audi Palace tutti gli ingredienti che hanno fatto il successo di “Cortina InConTra”: straordinarie personalità, i temi della grande attualità, lo spirito costruttivo del confronto delle idee come antidoto al veleno dello scontro fine a se stesso cui assistiamo sempre più spesso. E ancora: il bravissimo Fred con la sua satira pungente, le dirette tv sul canale 511 di Sky e in streaming sul sito www.cortinaincontra.it, i libri con le firme degli autori, i fotografi capitanati da Maurizio Riccardi che immortalano i momenti più belli della manifestazione.
Non ci rimane che augurarvi, per la decima volta, una felice estate in nostra compagnia.
Vi aspettiamo. In amicizia
Enrico e Iole Cisnetto
Il saluto del Sindaco di Cortina d’Ampezzo
Cortina InConTra Estate 2011
È per me un piacere e motivo di grande orgoglio poter fare gli onori di casa a nome di tutta la Cittadinanza che rappresento e inaugurare la decima edizione estiva della kermesse culturale “Cortina InConTra”, che avrà luogo
dal 23 luglio al 28 agosto.
Cortina D’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, è da sempre meta di un turismo “colto” e di alto livello. Per questo motivo è stata messa a disposizione sia degli ampezzani sia dei turisti che ogni anno affollano la nostra meravigliosa Conca, in estate come in inverno, un’offerta culturale di grande prestigio nazionale e internazionale come quella rappresenta da “Cortina InConTra”.
Quest’anno si celebra la
decima edizione di una manifestazione che, con il fortunato slogan “l’attualità in vacanza”, ha saputo portare a Cortina i più importanti protagonisti della cultura, della politica, dell’economia, della scienza, del giornalismo, dello spettacolo. È un traguardo significativo, perché testimonia come la
sinergia tra l’Amministrazione Comunale, direttamente e attraverso la sua struttura Gis, e “Incontra” di Enrico e Iole Cisnetto ha permesso di creare un “prodotto” di enorme successo, che vanta, non a caso, innumerevoli tentativi di imitazione. La manifestazione è cresciuta anno dopo anno di livello, mettendo a disposizione dei gentili ospiti di Cortina un’offerta di notevole varietà e qualità.
La passata edizione estiva di “Cortina InConTra” è stata salutata da affluenze record di pubblico, con circa 80.000 spettatori che si sono assiepati nella tensostruttura dell’
Audi Palace per ascoltare gli eventi. Siamo certi che quest’anno tali, eccezionali, risultati saranno raggiunti e, perché no, superati.
Anche quest’estate seguiremo gli incontri organizzati al Pala (che ha mantenuto il nome di Audi Palace) e all’
Hotel Miramonti. Certi che le sorprese, gli stimoli, le riflessioni arricchiranno ciascuno di noi.
Va inoltre sottolineato come “Cortina InConTra” riesca a funzionare egregiamente grazie ai soli contributi di sponsor privati, non andando a gravare così sui bilanci pubblici, già messi a dura prova da troppe spese, da tagli e da restrizioni.
Un ringraziamento sentito e caloroso va anche alla
Regione Veneto, che patrocina la manifestazione e offre un supporto concreto e prezioso, così come a tutte le più importanti Istituzioni del Paese, a cominciare dalla
Presidenza della Repubblica e dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ancora una volta non hanno voluto far mancare il loro alto patrocinio.
Come Sindaco auguro una piacevole estate, qui nel cuore delle Dolomiti, agli organizzatori, alle personalità ospiti, ai giornalisti che seguiranno i vari avvenimenti, ma soprattutto al pubblico che prenderà parte a “Cortina InConTra”. Nella certezza che siamo ancora all’inizio di un entusiasmante percorso di crescita che vedrà
Cortina diventare
una delle capitali europee della cultura.
Andrea Franceschi
Sindaco di Cortina d’Ampezzo