Investire in cultura – e “Cortina InConTra” ne è una piccola ma significativa dimostrazione – non è mai uno spreco di risorse. Intanto perché l’Italia possiede entro i suoi confini oltre la metà del patrimonio culturale mondiale ed è quindi doveroso, prima ancora che utile, tutelare questa straordinaria ricchezza. Poi perché, come testimoniano città come Berlino o Chicago, chi decide di puntare sulla cultura dà vita a un circolo virtuoso che significa sviluppo e nuovi posti di lavoro, specie per i giovani. Insomma, una bella polizza assicurativa sul futuro del nostro Paese. Ma per far questo occorre uscire dalla logica dell’investimento a fondo perduto, degli aiuti a pioggia, del sostegno a tutti e a tutto. Individuando i poli d’eccellenza su cui puntare e creando i presupposti per una imprenditorializzazione della cultura, da cui non possiamo prescindereNe discutonoRiccardo Villari, sottosegretario ministero Beni e Attività culturaliMaurizio Scaparro, regista teatralePaolo Baratta, presidente Biennale VeneziaStefano Zecchi, docente Estetica Università Statale Milano, autore de “Quando ci batteva forte il cuore” (Mondadori)Giovanni Valentini, editorialista La RepubblicaConduce: Cesara Buonamici, vicedirettore Tg5
La moda italiana è uno dei pochi settori in cui la crisi non ha provocato sconquassi. I nostri stilisti rimangono tra i più apprezzati al mondo e i grandi marchi del lusso nostrano, anche dopo le conquiste dei francesi come l’acquisizione di Bulgari, rimangono un patrimonio su cui fare affidamento. Ma gli italiani, oltre che per la moda, sono famosi anche per le loro mode, spesso tanto stravaganti quanto banali. Senza contare i programmi televisivi che inneggiano al cattivo gusto e alla cafonaggine. Esiste ancora uno stile tutto italiano o è andato disperso tra contaminazioni e conformismi?
Ne parlanoLella Curiel, stilista, autrice de “Lo stile in cucina. Le ricette di Lella Curiel e altre storie” (Codice Atlantico)Lina Sotis, editorialista Corriere della SeraStefano Zecchi, docente Estetica Università Statale MilanoConduce: Cesara Buonamici, vicedirettore Tg5Con la partecipazione straordinaria di Amedeo Minghi, cantautore