Ramin Bahrami, pianista iraniano, è il più importante interprete mondiale di Bach del nostro tempo. E questa sera, sul palco dell’Audi Palace, ci regalerà un recital con musiche dello stesso Bach e di Giuseppe Domenico Scarlatti. Nato nel 1976, costretto a emigrare a soli 11 anni a causa del regime degli Ayatollah, Bahrami viene accolto in Italia dove, grazie a una borsa di studio, può dedicarsi al pianoforte. A 21 anni è già diplomato, concentrandosi soprattutto sull’interpretazione di Bach, di cui dice che “assomiglia al mondo che immagino ancora possibile”. Perché è un compositore tedesco innamorato del ritmo siciliano, dove sono presenti influssi arabi. Cioè assimila le emozioni e le forme più diverse della musica del suo tempo, amalgamandole. “Ha la mente e il cuore aperti: magari la sua musica potesse parlare ai politici”, sostiene Bahrami. Non resta che ascoltarlo, in religioso silenzio
Concerto di
Ramin Bahrami, pianista
Presenta: Iole Cisnetto, “Cortina InConTra”